I perdenti di oggi saranno i vincitori di domani
Per quanto possiamo essere convinti e fiduciosi di come investiamo i nostri soldi, il futuro non mancherà di sorprenderci.
Lo vediamo bene nell'andamento dei diversi settori azionari quest'anno e l'anno scorso: i settori che hanno corso molto nel 2020 (tecnologia, salute, servizi di pubblica utilità), quest'anno sono un pò in affanno, mentre i settori che hanno sofferto nell'anno della pandemia, oggi stanno vivendo un momento estremamente positivo (energetico, finanziario, materiali, immobiliare).
Prevedere come andranno singoli titoli, settori e interi mercati è un esercizio molto arduo. Fino ad oggi nessuno ci è riuscito con costanza negli anni.
Ed è difficile, se non impossibile, per un'azienda restare molto a lungo sulla cresta dell'onda.
Il mondo cambia, si trasforma ed evolve. E così le esigenze e le preferenze dei consumatori.
"Se guardiamo le prime 20 aziende per capitalizzazione nel 1989, troviamo società ad esempio come General Electric, Exxon, e IBM Corp. Ad oggi, nessuna di queste 20 è presente nell'elenco. Nessuna. Zero.
Sì, sembra impossibile, eppure nel 1989 eravamo molto sicuri di noi stessi come investitori, come lo era Wall Street (di cavalcare i cavalli giusti) così come lo siamo oggi, ma il mondo può cambiare in modi molto, molto importanti". Novel Investor
La storia è ricca d'insegnamenti, ma basare le proprie scelte d'investimento sui risultati passati è pericoloso quanto guidare guardando nello specchietto retrovisore.
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