La bussola dei rendimenti 3: i comportamenti
Il successo dei nostri investimenti dipende da 3 variabili:
- L’andamento dei mercati
- La composizione del nostro portafoglio d’investimenti
- I comportamenti che assumiamo
Nelle scorse settimane abbiamo analizzato le prime due variabili che incidono sul destino dei nostri investimenti: l'andamento dei mercati e la composizione del nostro portafoglio. L’ultima variabile è quella legata ai comportamenti: quel che facciamo dopo aver investito i nostri risparmi.
Una volta che abbiamo individuato i nostri obiettivi e definito un piano per raggiungerli nei tempi stabiliti dovremmo sederci in poltrona e attendere, effettuando periodicamente qualche piccola correzione.
Spesso invece seguiamo con spasmodica attenzione l’andamento dei nostri investimenti, magari tutti i giorni. Farlo ci crea ansia e ci spinge a voler continuamente intervenire per cambiare questo o quello. Senza che siano cambiati i nostri obiettivi o le tempistiche entro cui raggiungerli. Senza che siano intervenuti degli stravolgimenti nelle condizioni di mercato. Semplicemente perché siamo esseri umani e stare a guardare la vernice che asciuga o l'erba che cresce sono un’attività che non ci si addicono.
I comportamenti rappresentano la differenza fra il rendimento dell’investimento e il rendimento per l’investitore:
Per avere successo negli investimenti (che sono ben diversi dalla speculazione e dal trading) bisogna avere pazienza ed è necessario un certo (molto) distacco emotivo. Prendere decisioni riguardo ad i nostri risparmi richiede tempo, raziocinio e mente lucida. Non è un’attività da svolgere in preda alle emozioni.
Tutti sappiamo che per guadagnare bisogna comprare quando i prezzi sono bassi e vendere quando sono alti. Semplice!
Sì, ma non facile.
Tanto che molto spesso accade il contrario:
Investire dovrebbe donarci tranquillità, la tranquillità che nasce dal sapere che abbiamo un piano, che abbiamo dato un nome e cognome ai nostri risparmi - le piccole o grandi rinunce che faccio tutti i giorni - e che con il tempo quelle rinunce ci permetteranno di fare il viaggio dei sogni fra 5 anni, comprare casa fra 10, ritirarci dal lavoro 3 anni prima del previsto o vivere senza rinunciare al nostro tenore di vita una volta in pensione, scegliete voi.
Se l’investimento invece che serenità genera in voi ansia… beh, state sbagliando qualcosa.
E se continuate ad agire come avete sempre fatto, otterrete sempre gli stessi risultati.
È il caso di cambiare qualcosa.
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