Quando si ha bisogno di un consulente finanziario?
Il pensatore di Rodin, Parigi Musée Rodin
A che punto della mia vita ho bisogno l'aiuto di un consulente finanziario? Quali sono i segnali che mi dovrebbero far capire che è giunto il momento di trovare qualcuno che mi accompagni nella pianificazione del mio futuro finanziario?
Esistono 3 tipologie di risparmiatore/investitore:
- Coloro i quali hanno il tempo e le competenze per gestire autonomamente i propri risparmi, magari perché si occupano di investimento per lavoro
- Coloro i quali hanno bisogno di aiuto, ma si convincono di non averne bisogno
- Coloro i quali hanno bisogno di aiuto, se ne rendono conto e lo cercano
Nella prima categoria rientrano i professionisti e chi, per interesse personale, ha deciso di dedicare tempo ed energie per approfondire le tematiche relative alla finanza personale e ha a disposizione il tempo, la voglia e le capacità per occuparsene in prima persona.
Nella seconda categoria rientrano le persone che maggiormente avrebbero bisogno della guida e del supporto di un professionista, ma si convincono del contrario.
Io mi occuperò della terza categoria.
Prima di farlo però vorrei sfatare una convinzione piuttosto comune: un consulente non è sistematicamente in grado di battere il mercato più di quanto non lo sia chiunque altro. Quindi se si cerca un consulente con l'aspettativa di ottenere i migliori consigli su cosa comprare e cosa vendere per ottenere alti rendimenti rischiando poco... se anche troverai qualcuno disposto a farti queste promesse, prima o poi rimarrai deluso dalla realtà.
Una volta chiarito questo punto, perché rivolgersi ad un consulente finanziario?
Perché ti aiuterà a rispondere ad una domanda fondamentale: sarò in grado di vivere la vita che vorrei?
Di seguito una lista di eventi che ti dovrebbero far capire che i tempi sono maturi.
- dopo aver commesso un grosso errore;
ti rendi conto che è giunto il momento di lasciare il volante quando capisci di non essere in grado di arrivare a destinazione sano e salvo. Aver disinvestito i tuoi risparmi durante i primi 4 mesi di quest'anno (2020) ne è un buon esempio. Se sei stato colto dal panico nel bel mezzo della tempesta, è il momento di lasciare il timone. Se hai investito buona parte dei tuoi risparmi su un singolo titolo, mercato o scommessa finanziaria e hai subito, o rischiato di subire, una grossa perdita, probabilmente è il caso di chiedere un aiuto.
- quando un evento ti cambia la vita;
potrebbe essere la nascita di un figlio, un cambio di impiego, l'apertura di un'attività, o il ricevere una grossa eredità/vincita. In tutti questi casi il nostro equilibrio viene messo a dura prova. Avere un figlio, ad esempio, porta delle enormi responsabilità e richiede un'attenta pianificazione del futuro.
- quando sei preoccupato per i tuoi cari;
nel caso in cui sia solo tu a gestire le finanze domestiche e ad occuparti dei risparmi e sei preoccupato che il tuo compagno/a sarebbe in difficoltà in tua assenza.
- quando ti rendi conto che, nonostante il tempo e le energie spese, i risultati non sono soddisfacenti;
- quando ti accorgi che i tuoi risparmi/investimenti generano in te più ansia che serenità;
- quando non hai più il tempo di gestire tutto in prima persona;
- quando ti rendi conto che agisci più guidato dalle emozioni che dalla razionalità;
secondo un grande investitore del passato, Benjamin Graham, il peggior nemico dell'investitore non è il mercato, ma l'investitore stesso.
- quando sei paralizzato dal dubbio;
hai deciso di vendere quel titolo o fondo, ma non riesci a trovare il coraggio di farlo, oppure hai deciso di investire una somma, ma il momento non è mai quello giusto.
- quando individui degli obiettivi, ma non sai come raggiungerli;
magari si tratta di acquistare la seconda casa al mare fra 10 anni o di ritirarti dal lavoro fra 20.
La lista potrebbe continuare ancora...
Un consulente non può costringerti a risparmiare o ad investire i tuoi risparmi, ma può mostrarti gli effetti della tua inazione.
Un consulente non può battere il mercato, ma può farti guadagnare i rendimenti offerti dal mercato.
Un consulente non può vendere sui massimi e acquistare sui minimi, ma può dissuaderti dal tentare di farlo tu stesso.
Un consulente non può garantirti un rendimento del 20% all'anno, ma può indicarti delle aspettative realistiche.
Un consulente può permetterti di sognare senza farti perdere il contatto con la realtà.
Un consulente può aiutarti a trovare modi per risparmiare e, al momento opportuno, incoraggiarti a spendere quei soldi.
Un consulente può aiutarti a pianificare il futuro, ma soprattutto può aiutarti a vivere serenamente il presente.
Questo articolo è una libera rivisitazione di questo post apparso sul blog "The irrelevant investor"
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